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EMERGENZA CORONAVIRUS AMBROSIANO GROUP CON VOI, PER VOI

MAG 27 2020

Noi di Ambrosiano Group non ci siamo mai fermati, rimanendo al fianco dei nostri committenti sin dall’inizio dell’emergenza sanitaria, adottando tutti i protocolli di sicurezza necessari per evitare i contagi da Covid-19 e tutelare la salute dei nostri dipendenti e collaboratori.

L’11 marzo 2020, l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), dopo aver valutato i livelli di gravità e diffusione dell’infezione ha dichiarato COVID-19 pandemia mondiale.

Ecco come ha reagito il nostro gruppo:

  • 01/03/2020 Attivazione degli ammortizzatori sociali con anticipazione del datore di lavoro;
  • 09/03/2020 Entrata in vigore dell’addendum al DVR per emergenza Covid-19 e relative Procedure Operative;
  • 10/03/2020 Introduzione regime di Smart Working per tutti gli uffici amministrativi;
  • 17/03/2020 Stipula polizza assicurativa per i dipendenti in caso di contagio;
  • 18/03/2020 Nomina comitato di emergenza Covid-19 per ogni appalto;
  • 27/04/2020 Adozione nuove procedure operative di contenimento Covid-19 per la riapertura;

Di seguito tutte le misure di prevenzione che stanno permettendo di garantire la minore esposizione di tutto il personale a un possibile contagio:

  1. Obbligo a tutti i lavoratori di allertare SENZA INDUGIO il preposto, il referente operativo, il Datore di Lavoro o il Servizio di Prevenzione e Protezione, se si individua all’interno del luogo di lavoro una persona con sintomi influenzali quali tosse o febbre.
  2. Obbligo a tutti i lavoratori di allertare SENZA INDUGIO il preposto, il referente operativo, il Datore di Lavoro o il Servizio di Prevenzione e Protezione, se si presentano sintomi influenzali quali tosse o febbre e obbligo a mettersi in malattia fino alla risoluzione dei sintomi manifestati.
  3. Obbligo per il lavoratore di indossare durante tutta la fase lavorativa guanti in nitrile mascherine FFP2/3 forniti dall’azienda   Obbligo per tutti i lavoratori che presentano sintomi influenzali di qualsiasi genere di non recarsi al lavoro fino al risolvimento dei sintomi manifestati.
  4. Richiesta al lavoratore di non utilizzare lo spogliatoio ma obbligo per i dipendenti di recarsi al lavoro cambiandosi a casa.
  5. Richiesta al lavoratore di tornare alla propria abitazione per il pranzo ove possibile, o provvedere a organizzare l’utilizzo della sala mensa suddiviso su più turni di utilizzo in modo da garantire la distanza di un metro tra i lavoratori aziendali che occupano l’ambiente (per esempio, ridurre il numero di sedie fino a garantire la distanza di un metro tra un lavoratore e quello adiacente e obbligo di consumazione del pasto seduti in una delle postazioni previste).
  6. Richiesta al lavoratore di non sostare difronte alle macchinette del caffè ma di consumare la bevanda sulla propria postazione, e provvedere ad organizzare l’utilizzo della sala relax suddiviso su più turni di utilizzo in modo da garantire la distanza di un metro tra i lavoratori aziendali che occupano l’ambiente.
  7. Limitare il più possibile la vicinanza con colleghi.
  8. Richiesta al lavoratore di lavarsi le mani con frequenza.
  9. Registrare tutti gli ingressi in azienda, con la relativa provenienza.
  10. Sottoporre in fase di accesso agli ambienti aziendali, tutti i lavoratori, a verifica della temperatura corporea per mezzo di attrezzatura per la misurazione della temperatura per mezzo di scanner termometrico. Allontanare il lavoratore dagli ambienti di lavoro nel caso in cui la temperatura corporea dello stesso fosse superiore ai 37,5 °C. e permettere l’accesso allo stesso solo quando non è comprovata la risoluzione dei sintomi.
  11. Obbligo per i lavoratori di sottoporsi alla verifica della temperatura corporea per mezzo di scanner termometrico digitale e/o, nel caso non sia presente la specifica attrezzatura per la verifica, rilascio del modulo di autodichiarazione dello stato di buona salute al momento dell’accesso.

Ove possibile, viene effettuata la verifica della temperatura corporea in accesso agli ambienti di lavoro.

Tale attività è svolta esclusivamente sui lavoratori aziendali della cooperativa e è incaricato il Preposto di svolgere tale attività, a patto che siano rispettati i seguenti punti garantire la salute e sicurezza di tale lavoratore nello svolgimento dell’attività:

Per la verifica della temperatura, il preposto si deve mantenere ad una distanza di almeno un metro.

La verifica della temperatura è erogata esclusivamente se in possesso di specifica attrezzatura digitale per la misurazione senza contatto diretto della persona (scanner termometrico).

Nel caso in cui la temperatura risulti superiore ai 37.5 °C, il preposto richiede al collega di abbandonare il posto di lavoro e provvede ad avvisare il referente operativo dell’appalto.

Il preposto può effettuare il rilievo della temperatura esclusivamente se dotato dei D.P.I. protettivi richiesti e forniti dal KIT DI EMERGENZA.

A proposito del KIT DI EMERGENZA, è utile sapere che tutto il personale di Ambrosiano Group è dotato di questo dispositivo che contiene il seguente materiale:

  • prodotto sanificante per superfici a base alcolica (etanolo al 75%);
  • perossido di idrogeno 0,5% o cloro 1%;
  • panno carta monouso;
  • tuta monouso completa con cappuccio;
  • guanti monouso;
  • maschera FFP2;
  • occhiali/mascherina DPI.

Tale materiale, essendo usa e getta, se utilizzato, viene sostituito con un nuovo KIT fino alla risoluzione dell’emergenza nazionale.

Per tenere monitorata costantemente la situazione, ogni giorno sono presenti dei responsabili in magazzino, inoltre, sono state attivate due centrali di coordinamento, una operativa e l’altra amministrativa, così da seguire tutti i casi potenziali o no.

Il 14 marzo del 2020 è stato approvato un protocollo congiunto sottoscritto su invito del Presidente del Consiglio dei ministri, dal Ministro dell’economia, dal Ministro del lavoro e delle politiche sociali, dal Ministro dello sviluppo economico e dal Ministro della salute, che hanno promosso l’incontro tra le parti sociali raccomandando intese tra organizzazioni datoriali e sindacali.

Ambrosiano Group ha quindi introdotto un nuovo documento «Check list verifica applicazione Protocollo SARS-CoV-2 OMEGA”, così da passare in rassegna, in forma di check list, le indicazioni dell’accordo con dei suggerimenti per il datore di lavoro ai fini dell’attuazione degli stessi.

Per ogni elemento indicato nel protocollo è riportato il riferimento, il suggerimento delle possibili azioni conseguenti e delle note. Il documento è stato elaborato dal gruppo di lavoro Covid-19 che il settore consulenza dell’Istituto Informa ha messo a disposizione gratuitamente per dare supporto a clienti, imprese e, in generale, della collettività del mondo del lavoro. Nella tabella sono evidenziate delle indicazioni per l’utilizzatore che andranno tolte nella stesura finale.

Infine, tutti gli appalti sono stati dotati di cartellonistica fornita dal Ministero della Salute che riporta le buone prassi per evitare il contagio. Ambrosiano Group ha provveduto a stampare e affiggere in bacheca o all’ingresso dell’azienda, negli spogliatoi, in mensa, etc., tale materiale.

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