In questo articolo vi spieghiamo come rivoluzionare la catena di approvvigionamento sfruttando realtà aumentata (AR) e realtà virtuale (VR)

Il processo per portare i prodotti dal fornitore al consumatore è più complesso di quanto si possa immaginare. Renderlo infatti il più conveniente, veloce e privo di errori possibile è l’obiettivo di qualsiasi azienda che si occupa di logistica.

Ma come raggiungere questo obiettivo? Secondo gli ultimi studi, la risposta sta in due fattori determinanti: realtà aumentata (AR) e la realtà virtuale (VR), due tecnologie che potrebbero essere solo la chiave per rivoluzionare la catena di approvvigionamento.

AR per migliorare il processo di raccolta degli ordini

L’uso della realtà aumentata non solo riduce gli errori e aumenta la velocità di preparazione degli ordini, ma riduce anche la necessità di una formazione intensiva sul lavoro.

Ciò è estremamente importante in questa particolare nicchia poiché i dipendenti temporanei e di livello base ricoprono comunemente queste posizioni, specialmente durante i periodi di punta come la stagione delle vacanze invernali.

VR e AR per la modellazione predittiva

Utilizzando strumenti di realtà virtuale o di realtà aumentata, i manager della logistica possono visualizzare in tempo reale qualsiasi fase della catena di fornitura per garantire che i processi vengano eseguiti come pianificato.

Ciò è particolarmente importante in caso di problematiche che possono causare l’interruzione nella gestione della catena di approvvigionamento e il personale chiave non è in grado di essere sul posto.

La realtà virtuale può rendere il processo di consegna più sicuro ed efficiente

I corrieri hanno il compito di garantire che i prodotti arrivino dai clienti in modo tempestivo e senza danni. La realtà virtuale può essere utilizzata in tal senso per migliorare in modo significativo questa parte del processo della catena di approvvigionamento.

Ad esempio, la realtà virtuale può essere utilizzata per visualizzare le informazioni principali di un carico senza la necessità di fermarsi, salire sul retro del camion e vedere cosa sta succedendo.

 Consegne più sicure

La realtà virtuale, inoltre, può rendere la consegna sicura e la verifica dell’identità ancora più semplici.

Un’immagine del cliente può essere acquisita e archiviata nei database dell’azienda, sfruttando ad esempio la tecnologia VR e il riconoscimento facciale per abbinare il viso del cliente all’immagine nel database, evitando truffe e contraffazioni.

In conclusione, ci sono quindi diverse fasi nel processo della catena di approvvigionamento che possono essere migliorati sfruttando la tecnologia AR e VR. Non si tratta però di un trend futuro, ma di una tendenza già in atto da parte di molte aziende.

Le organizzazioni desiderano perciò rimanere al passo con l’innovazione e superare i loro competitor, farebbero bene a considerare come e dove possono implementare queste tecnologie per ottimizzare le operations e avere successo.