I cobot, detti anche “robot collaborativi” sono tecnologie che promettono moltissime opportunità di miglioramento lungo la catena di fornitura. In questo articolo vi spieghiamo perché.

I cobot per la logistica sono i robot collaborativi progettati per affiancare gli operatori logistici, interagendo in modo funzionale all’esercizio di un compito.

Fanno parte di una categoria di strumentazioni sempre più utilizzate per ottimizzare la catena di fornitura, variando in modo significativo in termini di dimensioni, funzionalità, mobilità, destrezza, intelligenza artificiale e costi.

Sfruttando l’intelligenza artificiale, i cobot possono ottimizzare fortemente le operations, perché riescono a:

• migliorare la velocità e la precisione delle operazioni di routine, in particolare nella gestione del magazzino e nella produzione;
• migliorare l’efficienza logistica lavorando fianco a fianco degli esseri umani;
• ridurre le situazioni di rischio in cui possono imbattersi invece i dipendenti.

Inoltre, contribuiscono a trasformare la catena di fornitura, ponendo le basi per un futuro sempre più all’insegna dell’innovazione, aiutando le aziende a:

• ridurre i costi a lungo termine;
• fornire stabilità in termini di manodopera e utilizzo;
• aumentare la produttività dei lavoratori;

E soprattutto in questo momento storico in cui le aspettative dei clienti e i volumi di spedizioni e ordini hanno raggiunto livelli insostenibili rispetto agli approcci tradizionali, servirsi della robotica per la logistica è una strategia vincente per offrire nuove opportunità di business ed essere maggiormente competitivi.

Prospettive future

Secondo gli ultimi studi si prevede che i robot vedranno una forte crescita nei prossimi cinque anni, in particolare nell’ambito delle operazioni della catena di approvvigionamento che includono attività di valore inferiore, potenzialmente pericolose o ad alto rischio, come la gestione del magazzino.

È probabile, dunque, che la catena di fornitura del futuro vedrà una crescita continua di cobot in queste aree, consentendo alle persone di passare a lavori più strategici, meno pericolosi e di maggior valore.

Per le aziende di Supply Chain mondiali è giunto il momento di adeguarsi a questa tendenza per avere miglioramenti significativi in ​​termini di produttività ed efficienza, riducendo i costi del lavoro e migliorando la soddisfazione dei clienti.

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