La sostenibilità è uno dei temi chiave del futuro delle organizzazioni e necessita di essere declinato in modo appropriato lungo tutta la catena di fornitura. In Ambrosiano Group ti aiutiamo a farlo.
La Green Supply Chain (GSC) è un metodo di gestione aziendale il cui scopo è ridurre l’impatto ambientale dei cicli di produzione di un determinato prodotto o servizio lungo il suo ciclo di vita, coordinando tutti gli attori della filiera. Rappresenta l’integrazione tra Green Managemente Supply Chain e sorge per far fronte alle nuove aspettative dei mercati e dei consumatori, sempre più sensibili alle tematiche ambientali, elemento fondamentale nelle decisioni d’acquisto.
I vantaggi derivanti tali operazioni sono il miglioramento dell’immagine aziendale, l’innovazione e il progresso. Le aziende che sono veramente preoccupate per l’ambiente guadagnano reputazione e sono più competitive.
In Ambrosiano Group la sostenibilità è una priorità, ed è pensata per coinvolgere i processi lungo tutta la catena di approvvigionamento. Ci impegniamo ogni giorno per rimanere al passo con i tempi, le aspettative dei clienti e dell’ambiente.
È proprio per questo motivo che abbiamo avviato “Semia. Impatto Zero”, un progetto volto alla riduzione dell’impronta di carbonio diretta attraverso la gestione di un oliveto di circa due ettari e mezzo.
La preziosa collaborazione con Semia è nata qualche mese fa, partendo da una diagnosi preliminare dell’impronta diretta, ossia dell’emissione di CO2 generata da dalla nostra azienda nei processi interni.
È stato così possibile determinare l’opportunità di miglioramento, con l’obiettivo di intraprendere azioni necessarie al conseguimento degli esiti attesi del proprio Sistema di Gestione Ambientale. Si tratta di una riduzione dell’impronta di carbonio diretta mediante ricorso a supporto esterno.
Proprio questo mese, la nostra azienda ha iniziato un percorso di miglioramento ambientale di una coltivazione di 2.5 ettari di olivi in Toscana. Le attività di miglioramento ambientale si attengono alla cosiddetta buona prassi che garantisce una coltivazione ecologica, priva di sostanze chimiche e nel rispetto dei disciplinari BIO.
Come mai proprio gli olivi?
Lo stoccaggio di carbonio è più duraturo e abbondante nelle piante più longeve e con elevata massa legnosa, quale l’olivo. Inoltre, pratiche colturali a basso impatto ambientale che spesso caratterizzano la gestione degli oliveti, potenziano l’accumulo di carbonio nel terreno e riducono le emissioni di CO2.
Questo progetto non è una generica azione di benevolenza ambientale, ma un’azione imprenditoriale mirata con un ampio effetto socio-economico e sul territorio.
Va sottolineato che una catena di approvvigionamento sostenibile ha successo quando tutti i fornitori della rete sono coinvolti. Teniamo molto a sensibilizzare i nostri fornitori e i nostri clienti sul tema, così da contribuire al coinvolgimento dell’intera catena produttiva.
Scopri tutte le nostre iniziative ed unisciti con la tua azienda al futuro.