La catena del fresco è un settore delicato e strategico dell’economia mondiale, i cui operatori devono conoscere perfettamente gli obblighi normativi e i vincoli operativi.
I dati parlano chiaro: i consumatori di oggi fanno scelte di vita sempre più sane e salutari preferendo cibi e bevande fresche e meno elaborate.
La domanda di alimenti freschi è quindi aumentata esponenzialmente negli ultimi anni, cosa che ha portato i produttori a rispondere a tale necessità, garantendo:
- sistemi aziendali agili nel pianificare quotidianamente la produzione;
- modalità rapide di approvvigionamento;
- operatori della logistica sempre più specializzati nella gestione delle attività quotidiane di magazzino e impianti di produzione.
In questo scenario, la Supply Chain del settore Food deve garantire una copertura completa della logistica del fresco (0/+4 °C) esercitando un controllo totale lungo tutta la filiera, nel rispetto della normativa a tutela dei prodotti alimentari.
La gestione di prodotti freschi deve perciò avvenire in ambienti e piattaforme logistiche progettate seguendo i massimi standard di sicurezza e qualità, allestiti per una efficiente movimentazione della filiera del fresco.
Il mantenimento della catena del freddo per i prodotti a temperatura controllata (0/+4 °C) coinvolge tutti i soggetti che intervengono in qualsiasi stadio della filiera: dai mezzi che ritirano i prodotti, allo stoccaggio e alla preparazione in magazzini multitemperatura, ai veicoli che consegnano.
Per rispondere all’esigenza di garantire qualità al consumatore finale, la Supply Chain si sta servendo sempre più della digitalizzazione anche in questo settore al fine di governare e controllare in modo integrato e simultaneo sicurezza e qualità dei prodotti alimentari.
La sfida per il futuro è estendere l’interconnettività a tutta la filiera alimentare, facendo leva principalmente sulla modularità e scalabilità delle infrastrutture logistiche, con il fine di rendere più efficienti i sistemi di movimentazione della merce alimentare.
È necessario che le aziende di logistica formino i propri dipendenti e che questi conoscano alla perfezione i processi per operare in maniera sicura e controllata.
A tal proposito il talento 4.0 gioca un ruolo importante in questa sfida, poiché le nuove tecnologie richiedono sempre più competenze digitali.
I legislatori impongono una diversa gestione delle informazioni e dei prodotti e tutti gli operatori devono adeguarsi a seguire gli standard nazionali e mondiali, acquisendo ogni giorno nuove competenze e nuove vision per gestire l’evoluzione dei processi.