La supply chain sostenibile è diventata una priorità per molte aziende che desiderano ridurre il proprio impatto ambientale e contribuire alla lotta contro il cambiamento climatico.
Nel settore della logistica, adottare pratiche sostenibili significa ottimizzare i processi, ridurre le emissioni di CO2, utilizzare risorse in modo più efficiente e promuovere un’economia circolare.
In Ambrosiano Group, crediamo che ogni passo verso la sostenibilità conti davvero e ci impegniamo ogni giorno per migliorare la nostra supply chain e renderla più rispettosa dell’ambiente.
Perché è importante una supply chain sostenibile?
Adottare una supply chain sostenibile comporta numerosi vantaggi, non solo in termini di riduzione dell’impatto ambientale, ma anche per l’efficienza operativa e la competitività sul mercato. Le aziende che investono in pratiche sostenibili possono ridurre i costi operativi grazie a un uso più efficiente delle risorse, migliorare la propria reputazione aziendale e attrarre clienti sempre più attenti alle questioni ambientali.
Una supply chain sostenibile contribuisce anche a una maggiore resilienza dei processi aziendali, riducendo la dipendenza da risorse limitate e migliorando la capacità di adattamento ai cambiamenti delle normative ambientali.
In un contesto in cui i consumatori e le autorità sono sempre più sensibili alla sostenibilità, adottare soluzioni che rispettino l’ambiente rappresenta un vantaggio competitivo cruciale.
Le pratiche di sostenibilità di Ambrosiano Group
In Ambrosiano Group stiamo adottando diverse pratiche per ridurre il nostro impatto ambientale e rendere la nostra logistica più sostenibile. Ecco alcune delle azioni che abbiamo intrapreso:
- Packaging sostenibile: collaboriamo con partner di prestigio per utilizzare materiali di imballaggio sostenibili, ridurre i rifiuti e promuovere un’economia circolare.
- Ottimizzazione dei trasporti: riduciamo le emissioni di CO2 ottimizzando i percorsi di trasporto e assicurando che i nostri mezzi viaggino sempre a pieno carico.
- Progetto Semia – verso la carbon neutrality: nell’ambito del nostro impegno per la sostenibilità, abbiamo avviato il Progetto Semia, attraverso il quale coltiviamo 2,5 ettari di olivi in Toscana. Gli olivi sono piante ad alta capacità di assorbimento del carbonio e, grazie a questo progetto, stiamo contribuendo a ridurre la nostra carbon footprint, compensando parte delle emissioni generate dalle attività logistiche.
Il nostro obiettivo è quello di azzerare le emissioni di tutta la nostra filiera, sensibilizzando non solo il nostro personale, ma anche i partner e i fornitori lungo tutta la catena di approvvigionamento. Questo approccio ci permette di creare un effetto moltiplicatore, promuovendo pratiche sostenibili lungo l’intera supply chain!
Come rendere la propria supply chain sostenibile: primi passi
Per le aziende che desiderano adottare una supply chain sostenibile, ci sono alcuni passi fondamentali da intraprendere:
- Analisi dell’impatto ambientale: il primo passo è comprendere quale sia l’impatto ambientale delle proprie operazioni logistiche. Questo può includere l’analisi delle emissioni di CO2, del consumo di energia e dei rifiuti generati.
- Ottimizzazione dei trasporti: l’ottimizzazione dei percorsi di trasporto e l’utilizzo di veicoli a basso impatto ambientale sono azioni concrete che possono ridurre significativamente le emissioni di gas serra. Anche il miglioramento del carico dei mezzi può contribuire a ridurre il numero di viaggi necessari.
- Utilizzo di packaging sostenibili: sostituire gli imballaggi tradizionali con materiali riciclabili o compostabili è una pratica che può ridurre drasticamente i rifiuti e l’impatto ambientale.
- Coinvolgimento dei partner della filiera: la sostenibilità deve essere un impegno condiviso lungo tutta la supply chain. Coinvolgere fornitori e partner nella promozione di pratiche sostenibili aiuta a moltiplicare gli effetti positivi e a migliorare l’efficacia delle azioni intraprese.
- Investimenti in tecnologie green: l’adozione di tecnologie innovative, come sistemi di monitoraggio del consumo energetico o l’utilizzo di energie rinnovabili, può portare a una riduzione significativa dell’impatto ambientale delle operazioni logistiche.
In Ambrosiano Group crediamo che la transizione verso una supply chain sostenibile sia una responsabilità condivisa e un’opportunità per creare valore aggiunto per le aziende e per la società.
Attraverso pratiche come il packaging sostenibile, l’ottimizzazione dei trasporti e il Progetto Semia, stiamo riducendo il nostro impatto ambientale e contribuendo a un futuro più green per tutti.