La robotizzazione e l’automazione stanno rivoluzionando numerosi settori dell’economia, tra cui la logistica, offrendo nuove opportunità, ma sollevando anche preoccupazioni sul futuro dell’occupazione umana.
Sebbene la pandemia COVID-19 abbia messo in evidenza l’importanza della presenza umana e la limitata capacità dei robot di adattarsi a situazioni mutevoli e complesse, è innegabile che la robotica stia crescendo in modo significativo. Il settore retail, in particolare, ha sperimentato una rapida crescita nell’adozione di automi per fronteggiare la carenza di manodopera e l’aumento dei costi del lavoro.
Nel settore della logistica, l’automazione e l’utilizzo dei robot possono migliorare l’efficienza e l’accuratezza delle operazioni. Ad esempio, i robot possono essere impiegati per il carico e lo scarico delle merci, l’etichettatura e il controllo delle scorte, riducendo i tempi di consegna e minimizzando gli errori umani. Questo può tradursi in un miglioramento complessivo della catena di approvvigionamento e nella riduzione dei costi operativi.
Tuttavia, è importante considerare l’impatto della robotica sul mondo del lavoro. Alcuni posti di lavoro potrebbero essere eliminati o ridotti, soprattutto quelli che coinvolgono compiti ripetitivi e standardizzati. Tuttavia, nuove opportunità lavorative potrebbero sorgere nella progettazione, produzione e manutenzione dei robot, nonché nella gestione delle operazioni automatizzate. È fondamentale investire nella formazione e nel riaddestramento dei lavoratori per consentire loro di adattarsi a queste nuove sfide e opportunità. È necessario sviluppare programmi di formazione professionale che coprano sia le competenze tecniche che le competenze trasversali per garantire la sostenibilità dell’occupazione nel lungo termine.
In Italia, la robotica sta guadagnando terreno, ma ancora non è stata sfruttata appieno. L’Italia si colloca al sesto posto a livello mondiale per le installazioni robotiche industriali, ma il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) non sembra puntare molto sulla robotica. È necessario sviluppare una strategia nazionale che promuova gli investimenti nel settore dell’AI per mantenere la competitività con altre economie avanzate.
Le aziende e le istituzioni hanno un ruolo fondamentale nel facilitare l’integrazione tra robot e lavoratori umani. Le aziende – come abbiamo detto – devono investire nella formazione e nell’aggiornamento del personale, incoraggiando l’adozione di nuove tecnologie e processi di lavoro. Le istituzioni, d’altro canto, devono promuovere politiche che creino un ambiente favorevole all’innovazione e alla collaborazione tra settore pubblico e privato.
Si può dire che la robotica sta rivoluzionando il settore della logistica e, più in generale, il mondo del lavoro. Sebbene ci siano preoccupazioni riguardo alla possibile sostituzione dell’uomo da parte delle macchine, la robotica offre anche opportunità per migliorare l’efficienza e la qualità del lavoro. È fondamentale adottare un approccio proattivo per affrontare le sfide e cogliere le potenzialità offerte dalle tecnologie per trarre pieno vantaggio.
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