Il 2021 si configura come l’anno della logistica sostenibile per ridurre l’impatto ambientale e al tempo stesso creare vantaggi competitivi
Con la crescita dei volumi dell’e-commerce, sono aumentati notevolmente anche il traffico e l’inquinamento atmosferico.
Onde evitare di impattare negativamente sulla salute del Pianeta, il 2021 si appresta ad essere l’anno della logistica sostenibile in materia di Supply Chain per raggiungere tre importanti obiettivi:
- Diminuire l’inquinamento.
- Ottimizzare le risorse.
- Implementare una catena green.
Certo le sfide sono molte, ma molte sono anche le ragioni per puntare su una logistica green. In primo luogo, per via del vantaggio competitivo.
Le politiche ambientali rendono infatti le imprese più competitive, non solo perché i materiali riciclabili e le energie rinnovabili abbattono i costi energetici, ma anche per il tornaconto sull’immagine del brand: i clienti sono i primi a chiedere una maggiore ecosostenibilità.
A ciò si affianca poi, la tematica dell’inquinamento atmosferico nelle grandi città che ha subito un’impennata negli ultimi anni a causa dei grossi volumi di consegne generati dall’e-commerce.
Sebbene il problema sia ancora lontano dall’essere risolto, le aziende logistiche stanno puntando sempre di più nell’utilizzo di mezzi di trasporto elettrici per ridurre le emissioni di CO2 e risolvere problemi quali pedaggi e divieti di circolazione.
Ma la trasformazione green delle imprese di logistica e trasporti, passa anche attraverso la digitalizzazione.
Sono già disponibili software in grado di fornire aggiornamenti in tempo reale circa la corretta composizione di un carico merci al fine di razionalizzare il carico di camion e container.
Ottimizzare il piano carichi, consentirà proporzionalmente anche di ridurre il numero di mezzi utilizzati, riducendo sia i costi, che l’impatto ambientale.
L‘investimento in veicoli meno inquinanti unito a una pianificazione dei percorsi di consegna tramite algoritmi, permetterà una gestione più efficace ed ecosostenibile delle flotte.
A ciò si aggiunge poi la nuova concezione di magazzino green, funzionante attraverso la completa automazione dei processi, grazie a sistemi intelligenti con sensori di movimento per illuminare solo le aree in uso così da robotizzare le attività tradizionali di movimentazione, stoccaggio e allestimento ordini.
Altro criterio su cui le imprese verranno giudicate direttamente dai consumatori sono gli imballaggi sostenibili.
Utilizzando infatti un packaging costituito interamente da materiale riciclabile, un’impresa ridurrà drasticamente il proprio impatto ambientale, ottenendo un vantaggio anche in termini di reputation.
La strada verso la logistica sostenibile è lunga e richiede tempo, ma se con le giuste strategie green nel 2021 molte aziende potranno registrare un aumento dell’efficienza, con conseguente riduzione dell’impatto ambientale.
